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Loligo,

su storia militare ho solo questo, dammi più riferimenti

(altrimenti un articolo in due parti di Cernuschi sulle operazioni in J. del 2013)

 

Menoni Giuseppe, La campagna di Macedonia 1916-1918, n.  33 (1996) pag. 20

Pelagalli Sergio,  Italiani in Macedonia nella Grande Guerra, n. 216 (2011),pag. 39

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La foto di Jane's 1940 è il panfilo danubiano DRAGOR. L'unità fluviale elencata come CER è di 250tsl e quindi non è sicuramente quella della foto della GdF (che poi è stata identificata correttament in GRANICAR) di 40tsl. Viene comunque confermato che i CER jugoslavi erano due

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stiamo parlando di seconda guerra mondiale, non della prima. Vai a vedere se trovi gli articoli di Cernuschi

 

appunto per questo ti dico che mi devi dare più appigli e sicuramente non è di Achille.

 

Riferimenti per Cernuschi

 

                                      Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 241 (2013)  pag. 14

                                      6-18 aprile (parte 1a)

                                     Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 242  (2013)    pag. 30

                                     6-18 aprile (parte 2a)

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La foto di Jane's 1940 è il panfilo danubiano DRAGOR. L'unità fluviale elencata come CER è di 250tsl e quindi non è sicuramente quella della foto della GdF (che poi è stata identificata correttament in GRANICAR) di 40tsl. Viene comunque confermato che i CER jugoslavi erano due

 

Confermo, nel Jane's 1954/55 la stessa foto viene identificata come KRAJINA ex-DRAGOR.

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Non sono così sicuro che i CER siano stati 2 in contemporanea, attenzione a quando si parla di ton e di tons e al fatto che essendo navi di derivazione mercantile a volte stazza e dislocamento vengono confusi. 

 

MG

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stiamo parlando di seconda guerra mondiale, non della prima. Vai a vedere se trovi gli articoli di Cernuschi

 

appunto per questo ti dico che mi devi dare più appigli e sicuramente non è di Achille.

 

Riferimenti per Cernuschi

 

                                      Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 241 (2013)  pag. 14

                                      6-18 aprile (parte 1a)

                                     Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 242  (2013)    pag. 30

                                     6-18 aprile (parte 2a)

 

 

Il  numero 241 ce l'ho, ma la foto non vi compare. Cernuschi vi ringrazia per la collaborazione Zvonimir Freivogel: potremmo rivolgerci a lui.

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NO, i CER sono due in contemporanea: il CER che diventa SMALTO dela Finanza jugo (circa 128tsl per IR annuario Marittimo 180td per USMM) e il CER della Marina in servizio sul Danubio (256tons in Jane's) 

Non sono così sicuro che i CER siano stati 2 in contemporanea, attenzione a quando si parla di ton e di tons e al fatto che essendo navi di derivazione mercantile a volte stazza e dislocamento vengono confusi. 

 

MG

 
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Forse bisogna leggere Rastelli in Bollettino d'archivio, marzo 2003. Ci dovrebbe essere una foto del MAGGIORE MACCHI (GdF ?) ex STRAZAR sul lago di Ocrida 

 

 

stiamo parlando di seconda guerra mondiale, non della prima. Vai a vedere se trovi gli articoli di Cernuschi

 

appunto per questo ti dico che mi devi dare più appigli e sicuramente non è di Achille.

 

Riferimenti per Cernuschi

 

                                      Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 241 (2013)  pag. 14

                                      6-18 aprile (parte 1a)

                                     Le operazioni aero-navali contro la Jugoslavia, n. 242  (2013)    pag. 30

                                     6-18 aprile (parte 2a)

 

 

Il  numero 241 ce l'ho, ma la foto non vi compare. Cernuschi vi ringrazia per la collaborazione Zvonimir Freivogel: potremmo rivolgerci a lui.

 

 

 
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Il CER fluviale era l'ex HELENE  piroscafo ausiliario armato austriaco

 

costruito nel 1909 a Regensburg, cantiere Ruthof-Werft: 227 t 52,1x14,3x0,9 m -400 hp 2 x 66mm, 3 x 7,62mm

Entrato in servizio il 24.3.15 e dismesso il 28.12.17.

 

1919 CER - Marina fluviale del Regno SHS

1942 VRBAS  - Marina dello Stato Croato Indipendente

1945 SREM - SFRJ

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La storia di queste due vedette, STRAŽAR e GRANIČAR, mi appassiona e continuando ad indagare le cose si complicano.

 

Nel libro “Albania at War 1939-1941” B.J.Fischer, Londra 1999, a pagina 85 si scrive che il 24 aprile 1941 i tedeschi concessero ai bulgari la zona di Ohrid, nonostante le richieste contrarie degli italiani.

 

Le fonti jugoslave dicono solo che le due vedette furono catturate dai bulgari nel 1941.

 

Però, in un sito bulgaro, che tratta della loro marina militare, si dice che le due vedette furono sabotate dagli jugoslavi nel 1941, ricuperate e riparate dagli italiani. Dai bulgari catturate il 31 ottobre 1943. Il 19 maggio 1944 l’Ammiraglio Toshev ordinò la riparazione delle due vedette che furono rinominate No.1 (ex STRAŽAR) e No.2 (ex GRANIČAR). La N.1 entrò in servizio nella flottiglia di Ohrid mentre la N.2 rimase in disarmo per mancanza di parti di ricambio per il motore. Durante la ritirata dal lago in giugno 1944 cercarono di farle saltare, usando mine anticarro ma senza successo.

 

Nella stessa scheda appare che furono costruite nel 1929 a Regensburg dal cantiere “Theodor Hitzler (non Hitgler) Schiffs Werft und Maschinenfabrik. (Noi però sappiamo che l’anno di costruzione era il 1924, nel 1929 furono cedute alla Jugoslavia.)

Dislocamento standard 30 t

18,2 x 3 x 1 m – 1 diesel Motoren Werke Manheim, 120 ca – 1 mitragliera da 20 mm.

 

Alcune fonti (loligo) asseriscono che dal 1941 la STRAŽAR fu impiegata dalla GdF italiana con il nome MAGGIORE MACCHI.

 

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2 vimper.pdf

post-21-0-17886400-1427926679_thumb.jpg

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Nereo davvero interessantissimo. Se però le due unità fossero state sotto bandiera italiana non furono prese in carico dalla Regia Marina. Nelle mie varie situazioni del naviglio, l'unico mezzo che ho trovato sul Lago Ocrida fu la lancia a remi I.A. 506 nella situazione del novembre 1941 redatta da Marina Albania. Poi sparisce dalle situazioni e non compare più, neanche in quella dell'agosto 1943.

Sul Lago Scutari e sul Lago Presba per contro ho sempre una presenza costante di unità citate nelle varie situazioni dal 1941 all'agosto 1943.

 

Ho controllato anche nelle situazioni di Marina Dalmazia e non ci sono unità dislocate lassù....il mistero si infittisce.

 

Saluti

 

M.Ghiglino

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La storia di queste due vedette, STRAŽAR e GRANIČAR, mi appassiona e continuando ad indagare le cose si complicano.

 

Nel libro “Albania at War 1939-1941” B.J.Fischer, Londra 1999, a pagina 85 si scrive che il 24 aprile 1941 i tedeschi concessero ai bulgari la zona di Ohrid, nonostante le richieste contrarie degli italiani.

 

Le fonti jugoslave dicono solo che le due vedette furono catturate dai bulgari nel 1941.

 

Però, in un sito bulgaro, che tratta della loro marina militare, si dice che le due vedette furono sabotate dagli jugoslavi nel 1941, ricuperate e riparate dagli italiani. Dai bulgari catturate il 31 ottobre 1943. Il 19 maggio 1944 l’Ammiraglio Toshev ordinò la riparazione delle due vedette che furono rinominate No.1 (ex STRAŽAR) e No.2 (ex GRANIČAR). La N.1 entrò in servizio nella flottiglia di Ohrid mentre la N.2 rimase in disarmo per mancanza di parti di ricambio per il motore. Durante la ritirata dal lago in giugno 1944 cercarono di farle saltare, usando mine anticarro ma senza successo.

 

Nella stessa scheda appare che furono costruite nel 1929 a Regensburg dal cantiere “Theodor Hitzler (non Hitgler) Schiffs Werft und Maschinenfabrik. (Noi però sappiamo che l’anno di costruzione era il 1924, nel 1929 furono cedute alla Jugoslavia.)

Dislocamento standard 30 t

18,2 x 3 x 1 m – 1 diesel Motoren Werke Manheim, 120 ca – 1 mitragliera da 20 mm.

 

Alcune fonti (loligo) asseriscono che dal 1941 la STRAŽAR fu impiegata dalla GdF italiana con il nome MAGGIORE MACCHI.

 
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